"La città delle nuvole"
Viaggio nel territorio più inquinato d'Europa
di Carlo Vulpio
"Un giorno, però, qualcuno ha cominciato a guardare il cielo con una maggiore curiosità, poi con un più forte sospetto, infine con rabbia. Le nuvole non erano mai state tutte uguali come sembravano adesso, ecco qual era la novità sotto il sole di Taranto. Perché dentro quelle nuvole di cui nessuno si era mai accorto, o che nessuno aveva mai voluto vedere, si annidava un nemico che fa paura solo a nominarlo.»
Un mostro ecologico tiene sotto il ricatto della perdita del posto di lavoro una città intera. È enorme, potente e pericoloso per la salute di chi vi abita intorno. È il centro siderurgico che si innalza alle porte di Taranto, ma sarebbe meglio dire che “occupa” la città, un’anomalia tutta italiana.
Hexis y más
2 anni fa
4 commenti:
Marisa tieni e tenete duro e quando vuoi vieni qui a respirare una boccata di aria b..........non saprei come definirla.
Noi respiriamo per vivere o per inquinarci?
ciao ciao
cara la mia Marisa,
sapessi che aria si respirava qui a Roma in questi ultimi 3 giorni...c'e' qualcosa in circolo...lo sento! :)
la prossima volta dovrai essere dei nostri...:)
Grazia
Cara Marisa ci sarà un posto dove si respira ancora aria "non contaminata"????voi,almeno, avete il mare....
Ciao
Brunella
brutto e facile dirlo : le solite follie italiane...
ma purtroppo e' cosi.
.
ciaooo
annapaola
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